La nostra indagine ha svelato una verità sconvolgente: i Governi stanno destinando oltre 13,3 milioni dei nostri fondi per allevare intensivamente i polpi, un piano crudele e dannoso per l'ambiente. La Spagna è risultata essere il principale finanziatore di questo progetto: è sul punto di aprire il primo allevamento commerciale di polpi al mondo, con oltre 1 milione di individui ogni anno.

Abbiamo scoperto che il Governo spagnolo sta investendo oltre 9,7 milioni di euro dei suoi contribuenti per rinchiudere i polpi in allevamenti intensivi acquatici. Non possiamo permettere a chi ci governa di spendere i nostri soldi, ossia fondi UE, in questa crudeltà, sottoponendo al rischio di sofferenze indicibili questi animali intelligenti e senzienti, capaci di provare dolore e paura.

In occasione della Giornata mondiale del polpo, ci siamo uniti a oltre 90 organizzazioni, figure pubbliche e accademiche per inviare una lettera al Governo spagnolo, chiedendo che il finanziamento dell'allevamento di polpi venga fermato. Abbiamo bisogno anche della tua voce per far sì che ciò accada!

Entra in azione: ferma i finanziatori

L'allevamento di polpi non è solo crudele, è anche insostenibile e metterebbe ulteriormente sotto pressione i nostri già fragili oceani: basandosi sull’utilizzo di pesce selvatico per produrre mangime, contribuirebbe alla pesca eccessiva e graverebbe sulla sicurezza alimentare delle comunità più vulnerabili, che dipendono dalla pesca per nutrirsi.

Non si tratta solo di un problema locale, ma di una minaccia globale. Se realizzato, l'allevamento di polpi porterà a ulteriori danni ambientali, tra cui l'inquinamento delle acque e la perdita di biodiversità. Le conseguenze vanno ben oltre la Spagna, e dobbiamo agire ora per fermarle tutto ciò.

I fondi pubblici dovrebbero essere dedicati a proteggere i nostri oceani, la fauna selvatica e la nostra salute, non a sostenere pratiche industriali che danneggiano gli animali, l'ambiente e le persone.

Invia un'email al Primo Ministro Pedro Sánchez e ai principali finanziatori, esortandoli a smettere di finanziare l'allevamento di polpi.

Puoi visualizzare qui l'anteprima del messaggio prima di inviare l'email.

Non possiamo permettere che continuino ad utilizzare i nostri soldi per sostenere questa pratica crudele. Il Governo deve sentire la tua voce. Agire è semplice: bastano pochi clic per inviare un messaggio forte a chi ha il potere di decidere, chiedendo loro di smettere di finanziare la crudeltà e di proteggere i polpi da sofferenze inutili.

Firma ora